Cosa significano le date di scadenza che vediamo riportate sulle etichette dei prodotti? Cerchiamo di scoprirlo con la terza uscita di #Incontriinetichetta, la campagna informativa svolta dalla Federconsumatori Basilicata insieme ad Asset Basilicata e Camera di Commercio di Basilicata.
Data di Scadenza e Termine Minimo di Conservazione
Il Regolamento (UE) n. 1169/2011 relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti, “regolamento FIC”, richiede l’indicazione del termine minimo di conservazione o della data di scadenza. Queste indicazioni indicano il periodo di tempo in cui un alimento può essere mantenuto in determinate condizioni di conservazione. Sebbene queste indicazioni siano obbligatorie per legge, il tipo e la durata sono scelti dagli operatori del settore alimentare, sotto la loro responsabilità, ad eccezione delle uova e della carne fresca di pollame. Le due indicazioni si applicano come segue:
Queste indicazioni devono essere espresse in conformità all’Allegato X del Regolamento UE che anche comprende un elenco di alimenti per i quali non è richiesta la data “da consumarsi preferibilmente entro”, ad esempio frutta fresca, verdura, vini, sale, zucchero, aceto, gomme da masticare.
E’ importante sapere che…
Non ci sono notizie correlate
Collegamenti
[1] https://www.basilicata.camcom.it/sites/default/files/contenuto_redazione_isin/notizie/file/incontri_in_etichetta_tre.pdf